giovedì 6 maggio 2010

Comprensione - Giudizio - Critica: Triplice larghezza


Questa categoria grafica prende in considerazione le ampiezze che si sviluppano principalmente in senso orizzontale. Rimanda alla modalità della formulazione dei giudizi, la quantità delle informazioni prese in considerazione, la generosità del giudizio stesso e la sua forza critica.

Segni grafologici

  • Largo/Stretto di lettere
  • Largo/Stretto fra lettere
  • Largo fra parole

  • Largo fra lettere (sostanziale): Si considera la luce interna degli ovali delle a e delle o e derivate. Cioè quanto bianco è visibile all'interno dell'ovale stesso
Per ottenere il grado si ricava il rapporto fra la larghezza interna e l'altezza esterna dell'ovale. La larghezza interna può essere ridotta dagli ispessimenti dei tratti. Il rapporto1:1 delle due misure da 10/10 del segno, 0.9:1 da 9/10 e così via. Sotto i 5/10 il segno prende le connotazioni di Stretto di lettere, gli ovali sono più alti che lunghi.

Aspetti intellettivi e comportamentali: il segno indica l'apertura mentale del soggetto, la sua capacità di considerare contemporaneamente più aspetti degli eventi e dei fatti, l'apprendimento è ampio e non settoriale. Indica profondità dei sentimenti e disponibilità all'incontro. 
Per lo Stretto di lettere si hanno le indicazioni opposte, visione settoriale dei fatti, difficoltà a considerare i fatti secondo una valutazione ampia, compromissione della complessità delle questioni. Poca disponibilità all'incontro e facilmente inclini al contrasto. Le indicazioni sono più significative se si accompagna la presenza di angoli A.

  • Largo fra lettere (sostanziale): si prende in considerazione la distanza presente fra due lettere consecutive all'interno della stessa parola.
Per il grado si valuta quante o di grandezza media, rispetto a quelle presenti nell'intero scritto, entrano fra le lettere, facendo poi una media dei valori ottenuti. Una o corrisponde a 5/10, due o a 10/10, mezza o a 2-3/10, gli altri valori si ottengono proporzionalmente a queste indicazioni. Sotto i 5/10 il segno prende la denominazione di Stretto fra lettere.

Aspetti intellettivi e comportamentali: il segno indica la generosità del giudizio, quanto spazio riserviamo agli altri, sia come persone sia come portatori di determinate idee e valori. Per gradi medi si ha un'equa e obbiettiva considerazione delle istanze dell'altro, moderazione del giudizio. 
Per valori sotto la media (Stretto fra lettere) prevale l'egoismo e la poca disponibilità a considerare le proposte e le esigenze degli altri. 
Per valori sopra la media le indicazioni sono per un'eccessiva liberalità del giudizio, eccessiva presa di considerazione delle motivazioni altrui, generosità che può arrivare allo sperpero (Profusa).

  • Largo fra parole (sostanziale): è lo spazio esistente fra due parole consecutive.
Per il grado si considera quanto spazio c'è fra due parole dopo aver preso come unità di misura una o media dello scritto. Se vi entra quattro volte il grado è sui 5/10, otto volte 10/10, due volte 2-3/10, gli altri valori sono ottenuti in proporzione a questi. La misurazione va fatta senza tenere in considerazione eventuali tratti finali o iniziali delle lettere.

Aspetti intellettivi e comportamentali: in generale indica la forza critica del soggetto, la sua predisposizione a chiedersi il perché delle cose. 
Per valori medi si ha un ragionamento critico equilibrato che non eccede in critica.
Per gradi sopra la media si ha un eccessivo uso della facoltà critica, esasperando la ricerca dei perché delle cose, difficoltà di relazione dovuta al fatto di essere costantemente alla ricerca di qualcosa che non va, vanità intellettuale. 
Per gradi sotto la media non si ha un'adeguata considerazione del perché delle cose, il soggetto non si fa troppe domande prima di agire, rischiando di essere superficiale per poca penetrazione valutativa, indica anche immediatezza nell'agire e spontaneità (scritture non troppo accurate).

Individuare i valori della triplice larghezza è fondamentale per una rapida considerazione della capacità di formulazione del giudizio. Se questi valori sono equilibrati intorno al grado medio (4-5-6/10), per cui non differiscono fra di loro per non più di 1/10, la triplice si considera equilibrata e indica che il soggetto è capace di valutare le situazioni in maniera sufficientemente ampia, è disponibile ad accettare le proposte degli altri ed è capace di discutere e motivare le ragioni delle sue affermazioni. Se, ad esempio, ci troviamo di fronte a valori del genere, Largo di lettere 7/10, Largo fra lettere 3/10 (Stretto fra lettere 7/10), Largo fra parole 6-7/10 il soggetto è capace di valutare in modo abbastanza ampio le situazioni, ma incapace di prendere in considerazione punti di vista alternativi al suo, investendoli anzi con la critica che usa per rafforzare maggiormente le sue convinzioni.

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