sabato 14 febbraio 2009

Grafologia Aziendale

L'uomo giusto al posto giusto. E' questo l'imperativo categorico che un'azienda segue quando si preparare ad assumere qualcuno. Infatti, una scelta errata provoca gravi danni ad un'azienda, poiché corre il rischio di rallentare i tempi di realizzazione, progettazione, ricerca, perdendo così in competizione e concorrenzialità con le aziende che operano nello stesso settore. Inoltre la mette nella difficile situazione di dovere rimediare allo sbaglio, riattivando tutte le procedure di selezione, con ulteriore perdita di tempo e denaro. Appunto per evitare questa situazione si pianifica il reclutamento delle figure professionali sia con attenta individuazione delle esigenze dell'azienda in prospettiva attuale e futura sia da un attento e scrupoloso esame del candidato che spesso viene svolto a partire dal curriculum per poi eventualmente vagliare un giudizio finale sulla base di un colloquio orientato allo scopo di reperire certe qualità. Soprattutto la Psicologia del lavoro ha messo in luce come tale procedura sia poco adatta a soddisfare una ponderata reclutazione del personale, e ha messo in atto tutta una serie di procedure allo scopo di effettuare una selezione quanto mirata alle esigenze delle aziende.

La Grafologia offre un efficace strumento di rilevazione delle potenzialità che un individuo può mettere in atto nelle sfide lavorative, del suo senso di responsabilità, e della sua determinazione a portare avanti quanto intrapreso. Inoltre si presta ad essere uno strumento di facile applicazione che non richiede eccessivo tempo (per l’acquisizione di un buon saggio grafico bastano 15 minuti circa). Ovviamente il profilo grafologico dovrà essere abbinato al curriculum, esito del colloquio, e per posizioni che comportano alti gradi di responsabilità è sempre opportuno integrare con altre metodologie i risultati dell’analisi grafologica.

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