giovedì 6 maggio 2010

Comprensione - Giudizio - Critica: Triplice larghezza


Questa categoria grafica prende in considerazione le ampiezze che si sviluppano principalmente in senso orizzontale. Rimanda alla modalità della formulazione dei giudizi, la quantità delle informazioni prese in considerazione, la generosità del giudizio stesso e la sua forza critica.

Segni grafologici

  • Largo/Stretto di lettere
  • Largo/Stretto fra lettere
  • Largo fra parole

  • Largo fra lettere (sostanziale): Si considera la luce interna degli ovali delle a e delle o e derivate. Cioè quanto bianco è visibile all'interno dell'ovale stesso
Per ottenere il grado si ricava il rapporto fra la larghezza interna e l'altezza esterna dell'ovale. La larghezza interna può essere ridotta dagli ispessimenti dei tratti. Il rapporto1:1 delle due misure da 10/10 del segno, 0.9:1 da 9/10 e così via. Sotto i 5/10 il segno prende le connotazioni di Stretto di lettere, gli ovali sono più alti che lunghi.

Aspetti intellettivi e comportamentali: il segno indica l'apertura mentale del soggetto, la sua capacità di considerare contemporaneamente più aspetti degli eventi e dei fatti, l'apprendimento è ampio e non settoriale. Indica profondità dei sentimenti e disponibilità all'incontro. 
Per lo Stretto di lettere si hanno le indicazioni opposte, visione settoriale dei fatti, difficoltà a considerare i fatti secondo una valutazione ampia, compromissione della complessità delle questioni. Poca disponibilità all'incontro e facilmente inclini al contrasto. Le indicazioni sono più significative se si accompagna la presenza di angoli A.

  • Largo fra lettere (sostanziale): si prende in considerazione la distanza presente fra due lettere consecutive all'interno della stessa parola.
Per il grado si valuta quante o di grandezza media, rispetto a quelle presenti nell'intero scritto, entrano fra le lettere, facendo poi una media dei valori ottenuti. Una o corrisponde a 5/10, due o a 10/10, mezza o a 2-3/10, gli altri valori si ottengono proporzionalmente a queste indicazioni. Sotto i 5/10 il segno prende la denominazione di Stretto fra lettere.

Aspetti intellettivi e comportamentali: il segno indica la generosità del giudizio, quanto spazio riserviamo agli altri, sia come persone sia come portatori di determinate idee e valori. Per gradi medi si ha un'equa e obbiettiva considerazione delle istanze dell'altro, moderazione del giudizio. 
Per valori sotto la media (Stretto fra lettere) prevale l'egoismo e la poca disponibilità a considerare le proposte e le esigenze degli altri. 
Per valori sopra la media le indicazioni sono per un'eccessiva liberalità del giudizio, eccessiva presa di considerazione delle motivazioni altrui, generosità che può arrivare allo sperpero (Profusa).

  • Largo fra parole (sostanziale): è lo spazio esistente fra due parole consecutive.
Per il grado si considera quanto spazio c'è fra due parole dopo aver preso come unità di misura una o media dello scritto. Se vi entra quattro volte il grado è sui 5/10, otto volte 10/10, due volte 2-3/10, gli altri valori sono ottenuti in proporzione a questi. La misurazione va fatta senza tenere in considerazione eventuali tratti finali o iniziali delle lettere.

Aspetti intellettivi e comportamentali: in generale indica la forza critica del soggetto, la sua predisposizione a chiedersi il perché delle cose. 
Per valori medi si ha un ragionamento critico equilibrato che non eccede in critica.
Per gradi sopra la media si ha un eccessivo uso della facoltà critica, esasperando la ricerca dei perché delle cose, difficoltà di relazione dovuta al fatto di essere costantemente alla ricerca di qualcosa che non va, vanità intellettuale. 
Per gradi sotto la media non si ha un'adeguata considerazione del perché delle cose, il soggetto non si fa troppe domande prima di agire, rischiando di essere superficiale per poca penetrazione valutativa, indica anche immediatezza nell'agire e spontaneità (scritture non troppo accurate).

Individuare i valori della triplice larghezza è fondamentale per una rapida considerazione della capacità di formulazione del giudizio. Se questi valori sono equilibrati intorno al grado medio (4-5-6/10), per cui non differiscono fra di loro per non più di 1/10, la triplice si considera equilibrata e indica che il soggetto è capace di valutare le situazioni in maniera sufficientemente ampia, è disponibile ad accettare le proposte degli altri ed è capace di discutere e motivare le ragioni delle sue affermazioni. Se, ad esempio, ci troviamo di fronte a valori del genere, Largo di lettere 7/10, Largo fra lettere 3/10 (Stretto fra lettere 7/10), Largo fra parole 6-7/10 il soggetto è capace di valutare in modo abbastanza ampio le situazioni, ma incapace di prendere in considerazione punti di vista alternativi al suo, investendoli anzi con la critica che usa per rafforzare maggiormente le sue convinzioni.

Chiarezza di pensiero e comportamentale: Leggibilità

Tale aspetto concerne principalmente la forma delle lettere, al di là del movimento sottostante. Infatti la scrittura è un movimento che si articola in senso verticale, orizzontale e in profondità rispetto al foglio su cui si scrive, ma tale movimento è finalizzato a tracciare una specifica lettera, o meglio delle sequenze specifiche di lettere, ciascuna con la sua forma peculiare. La delineazione più o meno chiara dei profili letterali rende una scrittura leggibile o meno, rimandando ad una chiarezza del pensiero e dell'azione altrettanto trasparente.

Segni grafologici:

  • Chiara
  • Oscura
  • Confusa
  • Aperture a capo delle a e delle o

  • Chiara : le singole lettere sono tracciate in maniera chiara e leggibile, in modo che la lettera presa da sola è perfettamente leggibile. In generale si tenga presente che un'accentuata rapidità della scrittura rende difficile un profilo chiaro e leggibile, saranno infatti privilegiate strutture semplificate e appena accennate, del resto un rallentamento del gesto grafico facilità la chiarezza e la leggibilità.
Per il grado bisogna contare quante lettere, prese singolarmente, sono  ben delineate e leggibili. Le lettere non tracciate in maniera chiara rientrano nel segno grafologico Oscura. I due segni sono fra loro complementari. Bisogna ricavare una percentuale delle lettere chiare rispetto a quelle prese in esame, se, per esempio, si esaminano 100 lettere e 80 (cioè l'80%) di queste sono ben formate e delineate il segno Chiara è di 8/10, Oscura sarà di 2/10.

Aspetti intellettivi: i concetti e i pensieri sono delineati in modo chiaro e preciso, questo vale sia per l'esposizione che per l'interiorizzazione dei processi mentali. Sanno mal sopportate vaghezza e imprecisione in tutti i campi, la memoria è buona per la facilità di concentrarsi, se Chiara è eccessivo, dagli 8/10 in su, è probabile un rallentamento dei processi ideativi e delle capacità intuitive.
Aspetti comportamentali: esigono linearità di comportamento e ne dimostrano altrettanta. Impegno morale, senso del dovere, non amano i sotterfugi, la loro condotta è altamente motivata dalla chiarezza con cui hanno presente motivi, scopi e senso delle loro e altrui azioni.

  • Oscura : Per quanto detto sopra si capisce che  il segno è presente ogni volta che le lettere non sono tracciate in modo chiaro nella loro forma. La leggibilità delle parole procede più per ricostruzione intuitiva del senso delle parole stesse all'interno della frase. Poiché l'oscurità grafica è altamente correlata con la rapidità della scrittura, il segno assume significati negativi se presente in grado sopra medio in scritture che procedono con lentezza.
Per il grado si contano le lettere tracciate in modo poco chiaro, tale che, prese singolarmente, non si comprende a  quale grafema si riferiscano. Il valore è complementare a Chiara, pertanto in una scrittura con 7/10 di Oscura abbiamo 3/10 di Chiara. La percentuale va presa sul totale delle lettere prese in esame.

Aspetti intellettivi e comportamentali: Per una corretta valutazione del segno è importante tenere conto del contesto di riferimento, in presenza di Disuguale metodico, collegamenti veloci e dinamici, slanciatezze e buon ordine grafico prevale l'intuito che facilità la rapidità dei pensieri e delle conclusioni, pensiero creativo e originale. L'esposizione è concisa, mira all'essenziale, i dettagli vengono tralasciati o del tutto ignorati, possono apparire imprecisi e presentare lacune nello specificare meglio i concetti. Soggetti molto spontanei e immediati nello rispondere alle sollecitazioni ambientali. Privilegiano esternare i loro sentimenti col comportamento. Se il contesto è ammassato, caratterizzato da intrecci eccessivi e disorganizzazione la chiarezza dei concetti è fortemente compromessa, a scapito dell'esposizione e delle efficacia dell'azione. Risultano pertanto poco decifrabili e non si capisce bene cosa provino realmente.

  • Confusa: Le lettere non sono ben distinte a causa del loro intrecciarsi. L'intrecciamento può avvenire all'interno delle parole fra lettere vicine o fra le righe quando i prolungamenti superiori o inferiori toccano o si sovrappongono alle lettere.
Il grado è dato dalla presenza delle parole che presentano questa caratteristica e dalla sua frequenza.

Aspetti intellettivi: la presenza di questo segno è significativa anche per valori al di sotto della media. Possiamo considerare una generale incapacità a discriminare le idee e i concetti, che risulta tanto più grave quanto più  alto è il valore del segno. 
Ne consegue che la memoria e l'apprendimento risultano difficoltosi con scarsa tenuta dell'attenzione e insufficiente capacità a protrarre la concentrazione. L'esposizione è poco chiara, confusa, passano senza difficoltà da un argomento ad un altro senza un filo logico.
Aspetti comportamentali: umore facilmente variabile, condotta imprevedibile. Non riuscendo a formarsi una chiara idea degli intenti o dei propositi posso difettare di responsabilità e linearità della condotta. In generale seguono la sensazione del momento. Possono manifestare irrequietezza e nervosismo causati dalla difficoltà a determinarsi.

  • Aperture a capo delle a delle o: gli occhielli delle a e delle o presentano un apertura al vertice superiore, tanto che la lettera può ricordare una u. Possono presentare tale caratteristiche anche gli occhielli delle d,g,p,q.
Il grado è dato dalla presenza percentuale delle lettere che presentano questa caratteristica.

Aspetti intellettivi e comportamentali: il segno indica la spinta dell'impulso erotico. E' molto importante valutare il contesto di riferimento. 
Se la scrittura ha una buona accuratezza spontanea, Sinuosa, Fluida, l'impulso è agevolmente controllato e la sua manifestazione è diretta verso forme di corteggiamento raffinato.
Se la scrittura è eccessivamente cauta, indecisa, presenta, quindi, Titubante, Stentata, Mizuziosa, la spinta sessuale tende ad essere repressa e compensata per lo più con l'immaginazione, se prevale l'impulsività del movimento, Scattante, Impaziente, Slanciata, e il Calibro è grande la sensualità è spiccata e tende a manifestarsi immediatamente, per cui il soggetto è portato a vedere un contenuto erotico in tutte le situazioni. 
La dipendenza dall'oggetto sessuale porta facilmente a commettere errori perché si perde la capacità di valutare la situazione in maniera serena e ragionata. Le indicazioni sono valide per valori sopra i 5/10.

domenica 2 maggio 2010

Intransigenza - Remissività - Scontrosità: Aste letterali





In questa categoria grafica vengono esaminate le aste letterali delle lettere che si allungano o al di sopra del rigo o al di sotto o in entrambe le direzioni. Si osserva se l'aste discende in modo retto senza piegamenti o se, al contrario, sono presenti dei piegamenti concavi verso destra o verso sinistra. Nello stesso scritto possono coesistere tutte e tre le tipologie, bisogna pertanto stabilire la presenza percentuale per ogni tipo. Generalmente indicano la modalità assertoria dell'Io



Segni grafologi:

  • Aste rette
  • Aste concave a destra
  • Aste concave a sinistra



  • Aste Rette (modificante): L'asta, indipendentemente dall'inclinazione di base, si presenta dritta.



Il grado on decimi è dato dalla presenza percentuale rispetto alla totalità delle aste prese in esame. Ad esempio se troviamo un presenza di 30 Aste rette su un totale di 50 aste si avrà che 30/50=0.6 quindi 6/10 di Aste rette
Aspetti intellettivi e comportamentali: indicano intransigenza, poca influenzabilità, convinzione delle proprie posizioni. Per gradi sopra la media questi aspetti vengono amplificati secondo il grado e sono indicatori di inflessibilità, rigore e sostenutezza di carattere. Se il valore e sui 4-5/10 indicano una difesa opportuna ragionata delle proprie idee, ma senza testardaggine o presunzione. Il segno è tanto più indicativo quanto più si accompagna a valori sopramedi dei segni Intozzata I modo e Mantiene il rigo.



  • Aste concave a destra (modificante): le aste, indipendentemente dall'inclinazione di base, sono piegate in avanti, verso destra.



Il grado si ottiene dalla presenza percentuale, per riprendere l'esempio di cui sopra, se troviamo 18 aste a destra su 50, 15/50=0.3, avremo 3/10 del segno insieme ai 6/10 di Aste rette.
Aspetti intellettivi e comportamentali: per valori sulla mediocrità si ha disponibilità all'adattamento, atteggiamento remissivo opportuno, disposizione all'incontro. Per gradi al di sopra della media la remissività diventa eccessiva e il soggetto è pertanto facilmente influenzabile, poco fermo nei sui propositi, poco resistente alle fatiche e poco incline ad impegnarsi attivamente. Questi significati sono resi più significativi se nella scrittura, oltre la presenza di Aste concave a destra sopra medio, si trova un eccessivo grado di Curva, ridotto Mantiene il rigo, Sciatta, Discendete.



  • Aste concave a sinistra (modificante): l'asta è piegate all'indietro, indipendente dall'inclinazione di base, è piegata all'indietro, verso sinistra. sono da considerarsi anche le aste tracciate a forma di S.



Per il grado si vede la presenza percentuale, sempre riprendendo l'esempio, se le aste rette sono 30 su 50 e quelle a destra 15 su 50, quelle a sinistra saranno 5/50=0.1 quindi 1/10. Nel nostro esempio avremo pertanto i seguenti valori: aste rette 6/10, aste a destra 3/10, aste a sinistra 1/10. Come si vede i valori sono fra loro complementari e la somma di tutti e tre deve dare come risultato 10/10
Aspetti intellettivi e comportamentali: indicano atteggiamento strano e scontroso, sospettosi e diffidenti. mancano di capacità adattamento e scarsa socialità per il loro comportamento conflittuale e di contrasto con l'ambiente. Il segno assume maggior valore nelle sue istanze psicologiche se accompagnato a Rovesciata, Stretto tra lettere.

giovedì 25 marzo 2010

lunedì 15 marzo 2010

domenica 17 gennaio 2010

Espansione - Retrazione: Calibro




Per calibro s'intende la grandezza della lettera lungo il suo asse, più precisamente indica l'intervallo entro il quale si muove la zona mediana della scrittura, senza considerare gli allunghi e le aste inferiori e superiori. il calibro risulta quindi dalla dimensione media delle lettere e può essere di tre tipologie: Piccolo, quando le dimensioni scendono sotto i 2 mm; Medio quando si trova fra i 2 e i 3 mm; Grande quando la grandezza supera i 3 mm.
Il calibro indica principalmente il senso di espansione dell'io, la tendenza ad avere movimenti estroversivi o introversivi, oppure cercare un loro equilibrio.



Segni grafologici:


  • Calibro grande : Alta allungata o Alta rotonda
  • Calibro medio
  • Calibro piccolo: Minuta o Minuziosa




  • Calibro grande (modificante): è il segno grafologico che si ricava da una grandezza media delle lettere dai 3 mm in su, se a questo parametro si associa una scrittura tendente alla rotondità con ovali ben aperti (largo di lettera) abbiamo il segno Alta rotonda, se invece si associa una scrittura che si sviluppa in senso verticale con angolosità e ovali stretti (stretto di lettera).
Per misurare il grado si fa riferimento al valore in mm dell'altezza: 3-3,5 mm corrispondono a 5/10; 4 mm a 6/10; 4,5 a 7/10; 5 mm a 8/10; 5,5 a 9/10; 6 mm e oltre 10/10.
Alta rotonda - aspetti intellettivi: tendenza a rimanere alla superficie dei problemi senza approfondire più di tanto, meraviglia nei confronti del grande e del suggestionabile. Amano gli aspetti più grandiosi e appariscenti delle cose senza scendere in profondità, per questo possono rischiare di sottovalutare delle problematiche importanti e così affrontare le cose in modo rischioso. Nell'esprimersi tendono al descrittivo e abbondano nel narrare anche in maniera insistente ed esagerando nel riportare i fatti poiché faticano ad essere obbiettivi e misurati.
Aspetti comportamentali: tendono alla vivacità e all'estroversione degli atteggiamenti. sentono cioè il bisogno di manifestare la propria interiorità e che venga anche riconosciuta ed apprezzata. Sicuramente molto socievoli ed espansivi fino a risultare essere invadenti, nel loro andare avanti con ottimismo e poco valutano i possibili rischi.
Alta Allungata - aspetti intellettivi: riprendono gli aspetti di Alta rotonda accentuando notevolmente però l'aspetto soggettivo delle cose. Sostanzialmente e come se si trovassero sempre nella convinzione di essere nel giusto, con scarsa autocritica e propensione a valutare le cose in modo poco obbiettivo e secondo un proprio interesse. Il sentimento di approvazione così come la tendenza alla megalomania sono più accentuati, la realtà e vista secondo un particolareggiato punto di vista che difficilmente riescono a mettere in discussione o sopportano che lo si faccia.
Aspetti comportamentali: risultano essere sostanzialmente dei vanitosi che abbisognano continuamente di una ricerca narcisistica della loro persona. generalmente disprezzano gli altri, in particolare chi non li asseconda, proprio per aumentare la loro sensazione di onnipotenza. Amano apparire ed essere al centro dell'attenzione, lodati e applauditi per il loro fare. Teatralità e stranezza dei comportamenti, generosi verso se stessi e avari verso gli altri quando cedono qualcosa lo evidenziano e lo fanno pesare come se avessero fatto una grande concessione. Cito dal libro di Deragna "la smania di comparire li può portare all'inganno e a millantare titoli nobiliari, oppure a inventare imprese o azioni fuori dal comune, tali da suscitare l'ammirazione degli altri".


  • Calibro medio (modificante): le dimensioni delle lettere si mantengono fra i 2 e 3 mm, con oscillazioni di 2-3 mm al di sopra o al di sotto si parla di calibro medio con tendenza al piccolo o, viceversa, con tendenza al grande.
Non vi è una valutazione del grado in decimi, basti ricordare che una significato pieno del segno è dato per valori intorno a 2,5 mm, e come detto sopra, se vi è una tendenza al calibro piccolo o grande.
Aspetti intellettivi e comportamentali: indica una valutazione misurata dei fatti, senza cadere in sensazionalismi o esagerazioni e senza eccedere nell'analisi dei concetti. tendono ad applicare un equilibrio fra teoria e pratica, cercando di concretizzare e di rimanere nei limiti della moderazione.
Il comportamento è improntato alla misurazione e alla discrezione, non sono invadenti ne troppo introversi, cercano di mantenere sempre un comportamento composto e moderato riuscendo per lo più a valutare fra le proprie esigenze e la reale possibilità che gli si offrono.



  • Calibro piccolo (modificante): la scrittura scendo al di sotto dei 2 mm.
Il grado è dato dalla media in mm della grandezza delle lettere: 2 mm 5/10; 1,5 mm 6-7/10, 1 mm 8-9/10; sotto 1 mm 10/10. oltre questo bisogna considerare se la scrittura si muove in un contesto di spigliatezza fluidità grafica presentando pertanto un gesto sicuro o, al contrario, procede in modo cauto incerto o inceppato. nel primo caso la scrittura prende il nome di Minuta (Calibro piccolo più Fluida, Attaccata prevalente, buon grado di Largo di lettera, cura grafica non esasperata e non di tipo Studio), nel secondo caso prende il nome di Minuziosa (Calibro piccolo con Titubante o Tentennante o Stentata o Staccata tutti con valore sopra la media, o con Accurata Studio o Compita di alto valore).
Minuta - Aspetti intellettivi (modificante): l'intelligenza vivace e di tipo intuitivo coglie gli aspetti essenziali dei concetti analizzandoli adeguatamente e comprendendoli in modo profondo e non superficiale, riuscendo anche a pervenire ad una sintesi proficua dei risultati eventualmente ottenuti. Si distinguono per spirito di ricerca e di osservazione che non si dilunga troppo su ciò che non è essenziale, e procedono in sicuro nell'apprendere e nell'affrontare le problematiche poiché ne riescono a curare i dettagli e a farse una visione ampia. sono molto portati all'elaborazione concettuale di quanto appreso e i loro criteri risultano essere motivati quanto più e possibile.
Aspetti comportamentali: l'atteggiamento e per lo più introverso per la riservatezza e la contenutezza dei modi. tendono ad osservare senza farsi notare troppo. l'estroversione è fortemente ridotta dalla tendenza a concettualizzare e razionalizzare e cercano sempre una motivazione per fare qualcosa, fatto che riduce lo slancio affettivo e la manifestazione dei sentimenti.

Energia - Vitalità: Pressione


Individuare la pressione grafica messa in atto dallo scrivente nel suo personale sviluppo di quel movimento che da vita al gesto grafico è di grande importanza nel determinare vari aspetti della personalità, tuttavia, tale individuazione, non sempre è facile. Infatti gli effetti della pressione esercitata dalla mano sul foglio possono essere facilmente alterati dal tipo di penna usato o dalla natura del piano d'appoggio del foglio di carta, nonché dalla costituzione della carta stessa. Per cercare di ottemperare a questi ostacoli è consigliabile l'utilizzo di una normale penna biro, un foglio bianco di comune carta per stampante (80 g/m³) e un piano di appoggio non troppo rigido, dotato di una certa elasticità, ciò si può ottenere ponendo qualche decina di fogli sotto quello che servirà per il saggio grafico. Generalmente la pressione grafica indica il tipo di energia che riusciamo a impiegare nel compiere un lavoro, la resistenza all'impegno profuso specialmente in termini di forza fisica, la tendenza all'affaticamento, ma anche l'esigenza di imprimere la nostra volontà nell'ambiente che ci circonda. Essa, dunque, ci fornisce l'aspetto volitivo del soggetto, descrivendo più il tipo comportamentale che quello intellettivo.

Segni Grafologici:

  1. Filiforme
  2. Grossa
  3. Intozzata I modo 


  • Filiforme (modificante): il tratto non è marcato, tranne per i normali chiaroscuri, inoltre si presenta leggero ed esile, la penna è appena poggiata sul foglio.
Per valutare il grado bisogna cercare di stabilire la forza impressa e lo spessore del tratto che la rivela. Osservando i tratti discendenti se questi sono appena percettibili abbiamo i 10/10, se è leggermente marcato abbiamo 8-9/10, se marcato in maniera più vistosa abbiamo i 5-6-7/10 del segno. Sotto i 5/10 Filiforme non esiste e la scrittura prende il nome di Grossa, segno completare, per cui ai 4/10 di Filiforme corrispondo in realtà 6/10 di Grossa.
Aspetti intellettivi e comportamentali: questi segno indica attitudine alla spiritualità e in più in generale al concetto, capacità di distinzione, ricercatezza e delicatezza. Il temperamento è sensibile, facile a commuoversi, ripudio di comportamenti rozzi e animaleschi. Interiorizzano molto le loro emozioni e sono continuamente stimolati dalle sfumature espressive. Esteriormente il loro comportamento è sempre composto e controllato, dimostrano il disappunto o la contentezza con riservatezza e contegno. Desiderano vivere in serenità e tranquillità, tendono a non frequentare luoghi troppo chiassosi o confusionari. Sono tipi piuttosto facili all’affaticamento. Per valori alti del segno si ha umoralità sensibile ai cambiamenti climatici e tendenza a fobie da contatto.
Argomenti per una spiegazione: probabilmente il segno indica una predisposizione ad una particolare sensibilità del sistema emozionale che fa reagire l’individuo a stimoli anche di bassa intensità. Questi soggetti possono tranquillamente esprimere le loro doti e abilità, lì dove presenti, anche se ostacolati da un senso di spossatezza.

  • Grossa (modificante): il tratto è decisamente marcato, i chiaroscuri tendono a scomparire e il tracciato appare uniforme, sostanzialmente non c’è o è ridotta la differenza fra ascendenti e discendenti. Il tratto pesante, in genere, non permette il determinarsi di segni legati all’agilità e scioltezza esecutive, anche se è possibile riscontrarli.
Per valutare il grado si procede come per il Filiforme, valutando la forza impressa, se questa è al massimo si hanno i 10/10, se sono presenti differenziazioni dei tratti il valore del grado diminuisce. Sotto i 5/10 la scrittura cessa di essere grossa ed entra nel concetto di Filiforme.
Aspetti intellettivi e comportamentali: gli interessi si rivolgono al materiale ed al concreto con poca tendenza ad astrarre e concettualizzare più del dovuto. In genere manifestano la loro attenzione verso situazioni fortemente stimolanti e dai risvolti pratici. La comunicativa è piuttosto semplice. Il comportamento risente di una certa rudezza espressiva e scarsa sensibilità. Possono urtare e offendere facilmente proprio per la loro mancanza di delicatezza. Piuttosto istintivi sono legati alla soddisfazione dei piaceri che ricercano senza troppe formalità. Le loro manifestazioni emotive mancano di contegno e sono fragorose ed eclatanti. Buona resistenza alle fatiche.
Argomenti per una spiegazione: la vitalità ed energia espressa dal segno rimandano ad una notevole capacità di resistenza fisica. Gli stati emozionali sono attivati solo da sollecitazioni molto intense e significative. Gli appartai del Sistema limbico come l’Amigdala e il Talamo attivano le adeguate risposte solo per stimoli con forte valore emotivo. Una volta superata la soglia che da luogo allo stato emotivo corrispondente le reazioni posso essere vistose ed eclatanti, con risate fragorose e pianti interminabili.

  • Intozzata I modo (sostanziale): il segno indica quella scrittura che presenta i tratti discendenti più marcati di quelli discendenti. La marcatura deve essere netta e decisa.
Il grado si valuta in base alla differenziazione dei tratti, se il tratto discendente e visibilmente marcato rispetto all’ascendente si hanno i 5/10, se è molto marcato 6-7/10, se fortemente marcato 8-9-10/10, valori al di sotto dei 5/10 possono essere tranquillamente ignorati. Intozzata I modo può trovarsi sia in scritture Filiformi che Grosse di grado medio o sopramedio.
Aspetti intellettivi e comportamentali: il segno esprime la voglia e la determinazione nel mettere in atto ed esprimere le doti espresse dagli altri segni. Il comportamento è volto alla lotta ed alla competizione, prevale lo spirito d’affermazione della propria personalità e di dominio sugli altri e sull’ambiente. Forte spirito d’indipendenza ed esigenze d’autonomia intellettiva ed operativa. Atteggiamento ribelle che rifiuta atteggiamenti gregari e di sottomissione. Elevata fiducia in se stessi, ambizione e determinazione nel portare avanti le proprie finalità. Questi soggetti sentono fortemente il desiderio di primeggiare e di dominare, amano posizioni di comando e facilmente hanno manie di grandezza e di potere (con Calibro grande e Aste rette). Per alti gradi del segno si può avere un eccessivo accumulo di tensioni, che può facilmente sfociare in reazioni scomposte.
Argomenti per una spiegazione: a causare il gesto teso e deciso del tratto che energicamente scende giu è un irrigidimento muscolare. Si può pensare che l’irrigidimento, così come per gli angoli A, sia sottinteso ad uno stato di allarme volto alla conservazione del proprio ego. Se le cose stanno così i sistemi neurali coinvolti sono quelli predisposti alla risposta di attacco e fuga dinnanzi ad un segnale di pericolo (ipotalamo, ipofisi, surrene). Intozzata I modo segnala che nell’individuo prevale la risposta di attacco, da qui la forte tendenza alla competizione e sopraffazione.

Inerzia – Agonismo – Antagonismo: Curva – Angolosa




L’egoismo, in generale, è grafologicamente espresso da una specie di arresto in una curva”, così scrive Moretti nel suo Trattato Di Grafologia Generale, ponendo a fondamento di tutto il suo sistema grafologico l’essenza concettuale insita nei segni Curva e Angoli A e B, intesi come espressione di altruismo e bontà il primo, di egoismo e risentimento i secondi. Entrambe le tendenze sono richieste legittime del nostro Io e quando queste tendenze si equilibrano sufficientemente anche l’individuo esprime una maturazione psichica. In termini moderni, acquisiti dal linguaggio neuroscientifico, le due tendenze del Moretti possono essere spiegate richiamando il significato dell’emozionalità di sopravvivenza intesa sia come conservazione della specie sia come ricerca del partner e di cura della prole. Quando i due istinti sopra citati non prevalgono l’uno su l’altro l’atteggiamento generale è quello della sana e ragionata competizione, l’Io è difeso nelle sue rivendicazioni di affermazione, ma questa difesa avviene nello spirito dell’adattamento sociale e ambientale, senza cioè soffocare o voler tiranneggiare su gli altri. È pacifico allora che l’eccessivo prevalere di Curva, segno significante le spinta altruistica e in generale uno stato di rilassamento, indica una condizione d’inerzia e passività dove l’influenza che possono esercitare gli altri sul proprio Io è indebitamente a fondo del comportamento. Un eccesso dei movimenti angolosi, significanti la spinta egoistica e in genere uno stato diffuso di tensione, indica invece una situazione di contrasto e rivalità accentuate, le rivendicazioni legittime dell’io diventano richieste indebite che procedono contrariamente alle spinte altruistiche, e in generale ad opportuni comportamenti di pacifica convivenza. Riassumendo il movimento curvo indica uno stato di rilassamento psichico e muscolare, il movimento angoloso è rivelatore di uno stato di tensione psichica e muscolare.

Segni grafologici:

  1. Curva
  2. Angoli A
  3. Angoli B
  4. Angoli C (vedi segno grafologico Sindrome C)

  • Curva (sostanziale): le lettere e i collegamenti procedono in modo curvo, tondeggiante e senza inciampi del tratto. il movimento va rintracciato principalmente negli ovali a e o e nelle derivate b, c, d, g, h, p, q e nei risvolti delle altre lettere e nelle modalità di collegamento delle lettere stesse.
Per il grado si valuta la rotondità degli ovali tenendo presente che se l’ovale è perfettamente tondo si hanno 10/10 del segno, più l’ovale si presenta schiacciato e tendente a forme ellittiche più l’intensità del segno scende, se sono presenti forme angolose ma queste sono smussate il grado è sui 5/10, se gli angoli sono appuntiti il valore è dato dal segno Angoli A e B.
Intozzata I e II modo sopra la media riducono Curva rispettivamente di 1/10 e 2/10.
Aspetti intellettivi e comportamentali: per valori compresi fra i 4 e i 6-7/10 si ha che l’adattamento è oculato, privo di tensioni ingiustificate. La tendenza è quella dell’altruismo che può essere inibita (ad esempio Curva e Stretto fra lettere) o accentuata (ad esempio Curva più Largo fra lettere) dalla presenza di altri segni, atteggiamento solitamente benevolo e votato alla comprensione. L’adattamento socioambientale non è connotato da spinte egoistiche che invece vengono prudentemente attenuate e filtrate dalle valutazioni cognitive dell’individuo.
Per valori sopra i 7/10 lo spirito d’adattamento tende ad essere passivo e si corre il rischio dell’inoperosità, dell’eccessiva rilassatezza con poco mordente e con scarso interesse per la competizione e l’emulazione attiva. Si ha in genere una riduzione delle capacità di reazione verso gli stimoli socioambientali con la conseguenza di atteggiamenti apatici e votati alla cessione e arrendevolezza.

  • Angoli A (sostanziale): è l’angolo che si trova alla base degli ovali o dei risvolti o ancora dei collegamenti letterali.
Per il grado bisogna vedere anzitutto se l’angolo è smussato o appuntito. Nel primo caso il suo valore non supera i 5/10, nel secondo caso bisogna considerare l’ampiezza dell’angolo e valutare il grado sulla base delle misurazione goniometrica secondo le seguenti corrispondenze: 60° - 6/10; 45° - 7/10; 30° - 8/10; 15° - 9/10; 0°- 10/10.
Intozzata I modo aumenta di 1/10 Angoli A, Rovesciata aumenta di 1/10 Angoli A.
Aspetti intellettivi e comportamentali: bisogna considerare che Angoli A e Curva sono segni fra loro complementari, quindi per valori al di sotto dei 3/10 i significati sono quelli corrispondenti ad un alto valore di curva con la scarsa attivazione dei processi di adattamento attivo e poca cura delle richieste dell’Io, soggetti con poca grinta e piuttosto svogliati.
Per gradi medi dai 3/10 ai 6/10 si ha uno spirito d’adattamento oculato, emulazione attiva, sano gusto della competizione, giusta affermazione della propria individualità, risentimento legittimo.
Per gradi alti del segno, 7/10 in su, prevale lo spirito di contraddizione e di contrasto, ogni situazione o evento è visto come pericoloso per cui si è predisposti allo scontro e al conflitto fino a vere e proprie manie di persecuzione. Il comportamento è improntato alla permalosità illegittima e le reazioni sono sempre spropositate rispetto al contesto. Le modalità di reazione alla minaccia subita sono indicate dal conteso dei segni (ad esempio Angoli A più Titubante indica reazione impacciata e indecisa con probabile contenimento e accumulo degli stati di tensione provati). Si è sempre sospettosi e ci si fida poco degli altri, si è poco inclini a subire rimproveri o critiche a cui si reagisce immediatamente in modo conflittuale.

Argomenti per una spiegazione (Curva – Angoli A): si è detto che i segni in questione riguardano l’asserzione dell’io, la sua affermazione e difesa. Moretti li riconduceva a una pulsione istintiva da lui chiamata Istinto Vitale. Oggi sembra opportuno ricondurre questi concetti a quella che è stata definita emozionalità primaria, in particolare all’aspetto che disciplina i meccanismi di sopravvivenza e di autoconservazione, meccanismi innati nell’uomo cosi come nelle altre specie viventi. Tali sistemi sono indispensabili per fronteggiare le minacce e i pericoli che nel corso della vita si interpongono al nostro agire, azionando le risposte di difesa appropriate. È chiaro che, oltre alla disposizione istintiva a tale compito, sarà l’esperienza che, successivamente, selezionerà le risposte più appropriate da fornire in caso di pericolo, nonché la soglia di recettività del pericolo stesso, in oltre nell’uomo è estremamente importante considerare le minacce simboliche che possono provenire dall’ambiente familiare, lavorativo, sociale ecc.
Ora, poiché le minacce, in genere possono, innescare sentimenti legati alla paura studiando il sistema neurale sottostante a questo tipo di emozione si può trovare una ragione scientifica dei segni Curva e Angolosa. Grazie a studi fatti introno alla genesi e sviluppo dei meccanismi sottostanti alla paura si è constatato che le prima reazione generalizzata ad uno stato di paura è l’arresto, arresto che è preparatorio ad un azione successiva che, semplificando, può essere o di attacco o di fuga, all’arresto segue, comunque, uno stato di irrigidimento. Si vede già l’assonanza con il movimento angoloso della scrittura, si è detto infatti che l’angolo è dato da un arresto del tratto la cui ampiezza dipende dallo stato di irrigidimento del tono muscolare. Le vie neurali sono sostanzialmente quelle del sistema limbico, in particolare è coinvolta l’Amigdala che collegata al Talamo fornisce risposte di tipo automatico agli stimoli, risposte che sono generate senza l’ausilio della corteccia che è comunque informata di quanto sta accadendo per via delle fasce neurali che collegano separatamente il Talamo e l’Amigdala alla Neocorteccia. È lecito ipotizzare che nella scrittura trovino manifestazione grafica le risposte automatizzate preposte a reagire immediatamente alla paura. In questo modo nel caso degli Angoli si registra una reazione improntata alla difesa immediata e a volte immotivata perché si è perennemente in uno stato difensivo, in costante tensione, contrariamente nella scrittura Curva prevale lo stato di rilassamento che, se eccessivo, può dare un atteggiamento votato alla rinuncia alla lotta o alla affermazione di sé.

  • Angoli B (sostanziale): è l’angolo che nelle lettere ovali e derivate si trova al vertice superiore o lateralmente o in entrambe le posizioni.
Per misurare il grado si deve osservare se gli angoli sono appuntiti o smussati e se sono due o tre (compreso l’angolo A). Se nella lettera si formano 2 angoli e questi sono entrambi smussati l’angolo B è inferiore ai 5/10; se uno è appuntito e l’altro smussato l’angolo B è uguale a 5/10, se sono entrambi appuntiti il valore è goniometrico (vedi Angoli A). Se gli angoli sono 3 e tutti smussati l’angolo B è di 5/10, se uno è smussato e 2 appuntiti il grado è di 6-7/10, se sono tutti e 3 appuntiti il valore è di 10/10.
Aspetti intellettivi e comportamentali: per valori fino ai 5/10 il significato è quello di resistere e mantenere le proprie posizioni con la dovuta fermezza e nei limiti della ragionevolezza. Per valori un po’ sopra la media il significato è quello di un atteggiamento che spinge il soggetto a non cedere e concedere nulla, intestardendosi sulle proprie posizioni, comportamento cocciuto e testardo. Per valori molto sopra la media i livelli di testardaggine sono intollerabili, la tenacia diventa pregiudiziale e immotivata, anche per questioni di poco conto e marginali.
Argomenti per una spiegazione: l’Angolo B prosegue l’azione determinata dagli Angoli A attraverso un atteggiamento di difesa e chiusura, l’emozionalità di sopravvivenza trova conferma nel suo procedere non mollando la propria posizione. Sostanzialmente prosegue lo stato di tensione scaturito dalla reazione a una minaccia subita, pensata o reale, tensione che si riconferma nel tracciare ulteriori angoli.